Secoli d’olio

Il Progetto

Finalità del Progetto

L’Organizzazione Produttori Olivicoli Lucani – OPROL propone un progetto di promozione delle peculiarità culturali di aree rurali lucane storicamente vocate alla coltivazione dell’olivo. Il progetto intende sviluppare un partenariato pubblico-privato, con strategie ed obiettivi comuni, al fine di promuovere e valorizzare la microfiliera olivicola della parte interna della montagna del potentino.

L’ idea è promuovere la microfiliera che coniughi sapientemente la storia e le tradizioni locali con opportune innovazioni tecnologiche e non. Il partenariato curerà l’introduzione di una innovazione di processo, nei Comuni dell’areale individuato, attraverso la realizzazione di una “etichetta parlante”.

L’etichetta racconterà i luoghi, la storia e le tradizioni di coloro che hanno vissuto gli oliveti secolari delle zone interessate. Grazie all’etichetta parlante si genererà un recupero identitario di tutta l’area montana interna del potentino, si consoliderà l’offerta di olio EVO del territorio e si fidelizzerà il rapporto con il consumatore, generando la consapevolezza della bontà del prodotto acquisito.

Descrizione del progetto

Con questo progetto si intende testare una innovazione di processo già sperimentata in altri areali: quella di far cooperare diversi attori del mondo olivicolo locale per creare una “etichetta parlante” per l’olio locale che narri la storia locale e colleghi il prodotto al produttore (agricoltore e campo in cui è stato coltivato l’olivo che ha prodotto l’olio di una determinata bottiglia).

Il progetto si divide in 3 azioni chiave:

Mappatura degli oliveti/olivi secolari

Mappatura degli oliveti/olivi secolari

Il partenariato eseguirà un lavoro di mappatura/geolocalizzazione e raccolta delle informazioni storiche, pratiche colturali e culturali relative agli olivi e oliveti secolari presenti nell’areale. Sarà eseguito cominciando dalla SCHEDA DI SEGNALAZIONE DEL PAESAGGIO RURALE DI INTERESSE STORICO “OLIVETI DI CAMPOMAGGIORE VECCHIO CITTÀ DELL’UTOPIA”. Il lavoro di mappatura degli olivi secolari sarà accompagnato da analisi e indagini storico culturali sui Comuni coinvolti nel progetto al fine di costruire una banca dati con cui “riempire” di contenuti l’etichetta parlante.
Realizzazione “etichetta parlante``

Realizzazione “etichetta parlante``

Si andrà a creare una “etichetta parlante” che gli olivicoltori potranno appore sulle confezioni di olio in vendita. L’etichetta richiamerà (attraverso QR Code) tutte le informazioni di tracciabilità del prodotto (fino al campo da cui sono state raccolte le olive) e le assocerà a informazioni storiche e culturali elaborate con l’azione 1.
Animazione e disseminazione dei risultati del progetto:

Animazione e disseminazione dei risultati del progetto:

Prevede una serie di eventi, attività e strumenti per animare il territorio e disseminare i risultati del progetto presso olivicoltori e consumatori. L’attività avrà l’obiettivo di promuovere la microfiliera e trasformarla in una filiera economicamente sostenibile, su cui gli agricoltori dell’areale possano investire. Operazioni da attivare:

Rilevanza ambientale

Grazie all’etichetta parlante, i consumatori verranno “trasportati” negli oliveti secolari dell’areale individuato e saranno “legati” ad essi. Il legame assicurerà la gestione sostenibile e assolutamente attenta alla salute di tutto l’oliveto: il prodotto commercializzato non rappresenta l’olio EVO ma tutto il territorio, con le sue caratteristiche ambientali, culturali. Dal punto di vista pratico ciò si traduce in una attenta cura degli oliveti e di tutto il paesaggio rurale: gli oliveti secolari saranno manutenuti e ne sarà assicurata la sopravvivenza con notevole impatto positivo sulla tutela della biodiversità di tutta l’area e la salvaguardia di quello che rappresentano a livello paesaggistico e di tradizione.

Attività Innovative

L’innovazione proposta dal progetto è sia di processo che organizzativa. Di processo mediante la realizzazione di un’etichetta per l’olio EVO che racconta storia e territorio, le caratteristiche nutritive e il marchio del prodotto. L’etichetta parlante utilizza l’innovativa tecnologia della blockchain per gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro, un registro contenente dati e informazioni senza la necessità di un’entità centrale di controllo e verifica. La tecnologia assicura la veridicità dei dati inseriti nell’etichetta stessa. Il progetto, come tutti i progetti di cooperazione, sprona alla collaborazione attori diversi che difficilmente cooperano: agricoltori, Enti di ricerca e Istituzioni. Il progetto favorisce la collaborazione tra gli attori per la risoluzione di problemi e l’introduzione di un’innovazione in azienda. Grazie alle attività di progetto gli agricoltori svilupperanno una nuova capacità organizzativa e partecipativa.

ISVAR

ISVAR la società e’ emanazione della “C. I. A. – confederazione italiana agricoltori, associazione regionale di basilicata”, ha scopo consortile e non ha fini di lucro. La societa’ ha per oggetto l erogazione di servizi alle imprese agricole, rurali e florovivaistiche della basilicata, e precisamente: – promuove e concorre all’elaborazione di studi di carattere generale e particolare sull’orientamento e formazione professionale in agricoltura, assumendo e favorendo ogni utile ed opportuna iniziativa in materia; – istituisce, organizza e svolge, anche in collaborazione con altre organizzazioni ed enti, corsi di formazione, di qualificazione, di specializzazione e di perfezionamento per i lavoratori agricoli autonomi e subordinati e loro familiari; promuove e favorisce ogni altra idonea iniziativa per l’elevazione della cultura professionale e generale degli stessi; – costituisce raccordo tra le imprese rurali della basilicata

PSR Basilicata 2014-2020 Misura 19-Sviluppo locale partecipativo -SLTP LEADER
Sott. scheda 19.2.B.10 – UN ALTRO MODO DI GESTIRE